Reumatologia Le Gravine

Reumatologia

La visita reumatologica

La reumatologia si occupa delle malattie reumatiche, patolo- gie caratterizzate dall’infiammazione di articolazioni, musco- li, ossa e, a volte, altri organi interni (reni, polmoni, vasi sanguigni e cervello). La visita reumatologica è eseguita dal medico specialista reumatologo che ha come obiettivo l’individuazione della malattia reumatica e la scelta della cura più appropriata. 

Anamnesi. Durante la visita il reumatologo pone al paziente una serie di domande volte ad ottenere un quadro della situazione quanto più chiaro possibile. Le domande riguardano: il periodo e le modalità in cui sono sorti per la prima volta il dolore, il gonfiore, il rossore articolare; il modo in cui si sono sviluppati nel tempo; l’eventualità dell’insorgenza di altri sintomi associati, ecc. 

Esame obiettivo. Si passa successivamente alla seconda fase (esame obiettivo), durante la quale il reumatologo visita il paziente, controllando lo stato di salute di ossa, muscoli ed articolazioni. Lo specialista può inoltre richiedere ulteriori esami strumentali. 

Prevenzione e diagnosi precoce sono ottime armi contro le malattie reumatologiche. Con le nuove terapie è ormai possibile prevenire l’invalidità, migliorare la qualità di vita del paziente, evitare la disabilità lavorativa e aumentare l’aspettativa di vita. Questi obiettivi sono raggiungibili a patto di una diagnosi precoce con altrettanto veloce inizio delle terapie. La diagnosi precoce si avvale di un buon esame clinico supportato da esami di laboratorio ed esami strumentali, quali la ecografia, la radiografia e la densitometria ossea DEXA. 

La Osteoporosi

La osteoporosi è la malattia più diffusa dello scheletro carat- terizzata da una riduzione della densità minerale ossea associata ad un deterioramento della microarchitettura dell’osso con conseguente fragilità ossea.
L’osteoporosi si accompagna inevitabilmente al procedere dell’età e, in pratica, tutti gli individui oltre i 50 anni, hanno un certo grado di osteoporosi. L’osteoporosi è di solito asinto- matica. Si manifesta con sintomi solo quando è determinata da schiacciamenti o microfratture delle ossa, con comparsa di dolore. Ancora una volta è quindi importante la diagnosi precoce per poter evitare le fratture delle ossa. Temibili sono le fratture di femore e le vertebrali; queste ultime all’inizio si presentano specialmente nel tratto dorsale e se non trattate provocano altre fratture vertebrali a cascata, provocando dolore cronico, abbassamento di statura e gibbo. La misurazione della densità ossea può essere effettuata in varie sedi dello scheletro o nello scheletro intero. Esistono diverse tecnologie che vengono utilizzati per la misurazione della massa ossea.

  • la Densitometria ossea:
    misura la densità della massa ossea
  • la Tomografia assiale computerizzata quantitativa: permette di misurare la quantità di minerale in singole porzioni di osso
  • la Radiografia:
    evidenzia una variazione del contenuto minerale

Le Patologie Reumatiche

Le patologie reumatiche sono oltre 150 appartenenti alle seguenti categorie:

  • malattie infiammatorie
  • malattie dismetaboliche
  • reumatismi extrarticolari
  • malattie degenerative
  • osteoporosi

Le Malattie infiammatorie

Le malattie infiammatorie sono spesso conseguenza di una anomala risposta del sistema immunitario, possono colpire a qualsiasi età, ma interessano principalmente gli adulti nel pieno della loro vita sociale e professionale.

Queste malattie sono, di solito, subdole e silenziose, danneggia- no a poco a poco le articolazioni con i tessuti circostanti, spesso molti organi interni, senza dare, in un primo momento, segni evidenti. Le principali malattie infiammatorie sono:

  • artrite reumatoide, psoriasica e reattiva
  • spondiloentesoartriite
  • connettivite
  • lupus eritematoso sistemico
  • sclerodermia, polimiosite, dermatomiosite e sjogren
  • eritema nodoso
  • connettivite indifferenziata

La gotta

Tra le malattie dismetaboliche la gotta è causata da una eccessiva produ- zione o da una scarsa eliminazione di acido urico. Dà gonfiore, rossore e dolore intenso alle articolazioni, soprattutto dell’alluce.

I Reumatismi

Tra i tanti reumatismi extrarticolari, localizzati e generalizzati, la più comune e diffusa è la sindrome fibromialgica; si tratta di una condizione caratterizzata da dolore diffuso, spesso grave ed invalidante, che deve essere affrontato con cure specifiche. 

L'Artrosi

È la più frequente tra le malattie reumatiche e costituisce una delle maggiori cause di invalidità. L’artrosi interessa la cartila- gine articolare che riveste le ossa a livello delle articolazioni. Si tratta di una patologia di tipo degenerativo, in quanto porta alla progressiva perdita delle normali componenti anatomiche che formano le articolazioni. L’evento scatenante iniziale può rimanere sconosciuto, oppure può essere rappresentato da un trauma o dall’usura per un abuso dell’articolazione, o per una incongruità dei capi articolari dovuta a malattie articolari di svariata origine, oppure ancora per danni vascolari o per una alterata innervazione, o per cause endocrine che inducono un danno articolare. La prevalenza dell’artrosi è direttamente correlata all’età: è presente nella maggioranza degli esseri umani al quarantesimo anno di età e nella quasi totalità dei settantenni, con un picco di massima incidenza fra i 75 ed i 79 anni. Le articolazioni colpite più di frequente nell’osteoartrosi generalizzata comprendono:

  • Articolazioni interfalangee distali e prossimali
  • Articolazione trapezio-metacarpale
  • Dischi intervertebrali e articolazioni zigoapofisarie
    nelle vertebre cervicali e lombari
  • Prima articolazione metatarso-falangea
  • Anca
 e Ginocchio

Orari di apertura

dal LUNEDÌ al VENERDÌ
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SABATO
CHIUSO

Responsabile Sanitario

Dott. Pierluigi Traetta
Specialista in Allergologia
ed Immunologia Clinica